GIORGIO ANTONUCCI

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Cominciai a capire che la medicina non funzionava quando entrai negli ospedali e mi accorsi che le relazioni con i vivi sono condotte con la stessa indifferenza che si ha verso i morti. E scoprii che la nostra medicina è un intervento sull’oggetto da accomodare. [...]

 Appare bizzarro, ed è terribile e disumano che, nel momento in cui una persona sta soffrendo, non ci sia il minimo interesse umano per quanto prova. È un modo che facilita la morte, un modo accettato passivamente da tutti, come se fosse naturale. L’ospedale così com’è oggi non risponde assolutamente alle necessità dei cittadini; è un luogo dove si va per essere riparati come degli oggetti, o dove si va a morire senza che nessuno prenda in considerazione il fatto che non siamo degli oggetti, bensì persone.(Giorgio Antonucci)

continua

LEGGI E PROPOSTE DI LEGGI

PROPOSTA DI LEGGE
Presentata il 27 marzo 2014
Norme per valorizzare, in continuità con la legge 13 maggio 1978,
n. 180, la partecipazione attiva di utenti, familiari, operatori e
cittadini nei servizi di salute mentale e per promuovere equità
di cure nel territorio nazionale

Legge 13 maggio 1978, n. 180

pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 16 maggio 1978, n. 133. 

Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori

Legge 23 dicembre 1978, n. 833

Pubblicata in G. U. 28 dicembre 1978, n. 360, S.O.       

Istituzione del servizio sanitario nazionale